Portfolio Turin Photo Festival

Lettura Portfolio Turin Photo Festival


Sono aperte le iscrizioni per la lettura Portfolio che si terrà durante il Turin Photo Festival Venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 ottobre 2009 a Torino nella Main Location della Rassegna: Le ex Manifatture Tabacchi in Corso Regio Parco.
I migliori lavori presentati saranno selezionati per il prossimo Turin Photo Festival, ma non solo poiché saranno presenti altri esperti provenienti da Italia ed Estero Lo Staff di Lettura potrà dare indicazioni sulle più opportune strade da seguire per la pubblicazione dei propri lavori.

Staff di Lettura:

Mauro Villone – Ideatore, organizzatore del Turin Photo Festival e collaboratore FotoRio

Lidia Urani – Organizzatrice e responsabile selezioni del Turin Photo Festival e collaboratrice FotoRio

Franco Donaggio – Fotografo d’arte e moda (Milano)

Enzo Obiso - Fotografo e docente Istituto Europeo di Design di Torino

Mauro Raffini – Fotografo di reportage e d’arte (Torino)

Maria Teresa Cerretelli – Fotoeditor di Class e Presidente Associazione Foto editor italiani

Liborio Termine – docente di lettura della immagine del Dams di Torino

Marina Jigarkhan – Curatrice delle mostre temporanee e della Sezione Fotografia del Museo Nazionale Manege di San Pietroburgo (Russia)

-Tempo massimo a disposizione per ogni lettura 20/25 min
- Le letture saranno;
dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 il Venerdì
dalle 14.30 alle 18.00 il Sabato
dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 18.00 la Domenica

E’ NECESSARIO TELEFONARE PER PRENOTARE POICHE’ I DIVERSI LETTORI NON SARANNO PRESENTI TUTTI E TRE I GIORNI.

Costo iscrizione:

euro 30,00 – 1 lettura

euro 60,00 – 2 letture

euro 90,00 – 3 letture

euro140,00 – 5 letture

euro 170,00 – 6 letture

euro 190,00 – 7 letture


INFO E PRENOTAZIONI: LIDIA URANI 336-477777

PHOTO FESTIVAL TORINO


Le ex Manifatture Tabacchi sono una fabbrica storica di Torino caratterizzata da architetture peculiari e nelle quali venivano usate tecnologie d’avanguardia.
Hanno cessato la loro attività pochi decenni orsono.
Il Comune di Torino e l’Università di Torino ce le hanno concesse in uso per questa manifestazione. In realtà è nato con l’Università un forte rapporto di partnership che probabilmente darà luogo ad altre attività in futuro.

Gli spazi, in parte ristrutturati e in gran parte no, sono del tutto straordinari e suggestivi. Si potrebbe dire il meglio del meglio della scenografia post-industriale dell’immaginario collettivo.

Saremo tutti noi, con il Turin Photo Festival, a inaugurarla nella loro nuova veste di spazio artistico e culturale per il quale sembra avere una vocazione naturale.
Speriamo che tale vocazione non sia disattesa da fini utilitaristici di altro tipo.
O comunque poco creativi.

L’abbiamo ribattezzata col suo antico e vero nome di “Città della Luce”. Quale miglior battesimo se non la fotografia che altro non è se non disegnare con la luce?

Si chiamava così poiché tra le sue caratteristiche aveva quella di auto prodursi l’energia in quantità ed essere così molto illuminata nelle ore notturne.
Nei giorni del festival la illumineremo di nuovo sia dal punto di vista tecnologico che da quello umano e artistico.

Gli spazi da noi occupati sono due antiche strutture estremamente ampie e pittoresche all’interno delle quali saranno posizionati pannelli in acciaio disposti a V rovesciata per auto sostenersi a due a due.

Pensiamo che l’insieme sarà una scenografia di sicuro effetto.
Mauro Villone